Non ho mai nascosto in altri forum che non sono favorevole al reddito di cittadinanza. Non per il provvedimento in sé che poteva essere davvero utile. Si parlava di un periodo determinato durante il quale chi lo riceveva poteva fare lavori momentanei proprio per imparare delle professioni che in seguito potevano essere proposte come impiego. Anche lo stesso controllo sul territorio poteva rappresentare un "nuovo" possibile impiego.
Ma niente di tutto ciò è stato rispettato.
Ci si è fermati solo all'elargire soldi ben oltre il periodo stabilito inizialmente e il più delle volte non spettanti.
Diversi servizi sono stati fatti al riguardo, ma è sempre bene confrontare con la realtà. E io l'ho fatto su più fronti, sia nel luogo dove vivo che in luoghi più agiati. Posso dire che la realtà ha superato anche i servizi giornalistici.
Tutti casi che ho riscontrato:
1)Ha favorito il lavoro a nero.
2)Ha incentivato la voglia zero di lavorare in buona parte di casi.
3)Solo nei casi da me appurati vivendo in un quartiere difficile, 10 famiglia su 100 avevano realmente diritto al reddito. Il problema è che ne usufruivano tutte e 100.
4)Anche le badanti ne usufruivano e nel frattempo chiedevano di lavorare a nero.
5)Offerte di lavoro rifiutate con conseguente difficoltà a trovare personale.
Purtroppo abbiamo un modo assurdo di gestire le varie situazioni. Ed è sicuramente un vero peccato in quanto le famiglie realmente bisognose ci sono. Ma così facendo mandiamo tutto in vacca.
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MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo.