[Warner Bros] Il Gigante di Ferro

Ho visto questo cartone ieri per la prima volta, su Italia Uno. Purtroppo mi sono perso i primi 15 minuti, ma mi e' piaciuto molto lo stesso.
Davvero eccellente l'aspetto grafico: uno stile di disegno caratteristico e ben studiato, sviluppato in maniera differente per figure umane, paesaggi, edifici e oggetti ma in ogni caso coerente e piacevole. Ottime pure le colorazioni, dominate dalle tinte calde e piatte, con sporadici inserti in cui il PC balza in evidenza (i raggi del robot).
La storia e' in fondo piuttosto semplice, quasi banale, ma e' gestita bene, dando il giusto peso alla dimensione psicologica dei personaggi, in particolare del "gigante" e del bambino. Buone anche le dinamiche che muovono il tutto: i militari, il meccanismo di autodifesa. E pure tutti i dettagli presentati un po' qua e un po' la' convergono quasi poeticamente nella sequenza conclusiva, davvero coinvolgente. Geniale la "coda" in cui il gigante inizia a ricostruirsi...

E' uno dei cartoni che ho apprezzato di più, tra quelli della fine degli anni '90.

La storia è sì molto lineare, ma assolutamente consequenziale: non ha niente di quella "episodicità" un po' fastidiosa di certa animazione recente, che a volte pare costruita come un collage di "sketch" comici.

Volendo fare un parallelo con un film "live action" penserei ad E.T., con le dovute distinzioni... non credo però che "Il gigante di ferro" avrebbe potuto avere la stessa efficacia narrativa se fosse stato un film "dal vero".

Io l'ho visto due volte, compresa quest'ultima volta, e mi è davvero piaciuto, uno dei migliori film d'animazione non disneyani degli ultimi tempi. La storia ha uno straordinario equilibrio tra semplicità della trama e complessità nella psicologia dei personaggi, senza eccedere.
Ma che cazzo dico?

Anche a me ha ricordato in qualche modo ET (e pure king kong). Graficamente è ben fatto, e la storia, seppur semplice, è buona e sviluppata bene. Il finale è commovente (il sacrificio del gigante) e allo stesso tempo inaspettato (la ricostruzione dello stesso dopo lo scontro con il missile).
Una produzione che sarebbe potuta essere benissimo della Disney, a mio parere.

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Scritto da: WarriorBard 12/12/2004 17.31
Ma che cazzo dico?

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O stai rinsavendo o ti stai rincitrullendo...

[Modificato da Gorthan 12/12/2004 17.34]

Devo dire molto carino. Una storia piuttosto semplice, ma raccontata sorprendentemente senza mai annoiare, e le gag sono piacevoli e mai irritanti.
Non certo originale il finale con il sacrificio del robot, ma è raccontato così bene, così poeticamente, da diventare commovente.
Solo un difetto: Kent qualcosa, come diavolo si chiamava, insomma il "cattivo", è stupido e idiota, okay, ma la sua irrazionalità e schizofrenia nel finale mi è sembrata un po' forzata.

Ottima l'animazione; non sono un esperto, ma mi è sembrata molto gradevole e ben fatta. Ottima soprattutto l'idea di NON abusare della computer graphic come troppo facilmente si tende a fare negli ultimi tempi.

Solo io ho pensato che in fondo al robottone sarebbe bastato sparare al missile per risolvere la questione?
Non intendo con questo mettere in discussione l'ottimo finale.

Sai quanti film potrebbero finire in maniera più semplice di come facciano...


Comunque io non l'ho visto, ma mi avete incuriosito. Lo guarderò.

meraviglioso lo stile di disegno adottato per questo cartone.
ho notato anche le caricature di Frank Thomas e Ollie Johnston nella scena del treno...
caricature presenti anche negli Incredibili che, guarda caso, è opera dello stesso regista...

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Scritto da: WarriorBard 12/12/2004 17.31
Ma che cazzo dico?

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per una volta una cosa sensata, peccato che poi ti sei ricreduto.