Ambra e il terremoto su TgCom

Milano, terremoto terrorizza i vip

A Tgcom reazioni famose dopo la scossa
Ore 23.59. Una scossa di terremoto di magnitudo 8 ed epicentro a Salò sul Lago di Garda, scuote il Nord Italia. Tra chi scappa, chi urla e chi ricorda le passate esperienze telluriche, la paura non fa sconti a nessuno. Neppure ai famosi che, più degli altri, tremano. "Mi sono svegliata di soprassalto. Il divano si è mosso con me sopra; ho urlato e detto a Francesco (Renga ndr) di salire al piano di sopra a prendere la bambina...", racconta con un velo di timore Ambra Angiolini che, con la figlia Jolanda e il cantante, vive alla periferia di Brescia.

"Per 40 minuti siamo rimasti per la strada, insieme ad altre persone. Poche per la verità, perchè le nostre villette sono basse e relativamente nuove e anche se siamo vicino all'epicentro, i danni del terremoto non sono stati gravi. Però i telefoni hanno smesso di funzionare... Oggi che Francesco è fuori Brescia organizzerò un party per aspettare in compagnia le scosse di assestamento. Se ci ripenso, che paura! Io sono romana, non sono abituata ai terremoti!".
Scompiglio e qualche battuta di spirito anche a casa delle Letterine di "Passaparola" che, in cinque, dividono un mega appartamento al terzo piano, a Milano 2. "Credevo fosse Delia, la mia collega, che nell'altra stanza si stava 'divertendo' con il fidanzato" racconta Giulia Fogliani. "Poi ho capito che, anche se i muri sono sottili e si sente sempre tutto, era troppo anche per loro! Ho strillato, ho cercato il muro portante ma non sono stata in grado di identificarlo. Alla fine mi è sembrato che la soluzione più sicura fosse rivestirmi e scendere in strada con Delia".
Nativa di Fano, in provincia di Pesaro, una zona fortemente sismica, Giulia è corsa col pensiero al terremoto del 1997 a Col Fiorito, quando ancora frequentava la scuola media. "Ero in un vecchio edificio quando la terra tremò. Pensai che il mio compagno di banco mi stesse spintonando e solo dopo realizzai che era il terremoto. Poi fu tutto un fuggi fuggi e non ricordo più nulla... Solo che cercavo mia madre". Forse per questo la prima chiamata, mercoledì notte, è stata per lei.

Più self-control invece per l'altra Letterina, Caroline Eyrolle, che essendo originaria di Aix-en-Provance, di terremoti ne ha visti parecchi. Mercoledì notte era insieme al fidanzato e stava guardando la tv quando la scossa si è fatta sentire. "Non siamo usciti in strada. Abbiamo solo verificato che i nostri vicini stessero bene e abbiamo atteso, pazientemente, che la terra si fermasse. Ho visto terremoti peggiori, in cui non c'era neanche il tempo di nascondersi..."

Per Petra Loreggian, conduttrice di un programma radiofonico su Rcs, il terremoto di mercoledì è stato invece la terza grande paura della sua vita. Dopo le Torri Gemelle - "sarei dovuta partire per New York due giorni dopo" dice - e il Pirellone. Petra abita vicino alla Stazione Centrale di Milano e intorno alle 24 stava cenando con alcuni amici e il fidanzato. "Eravamo un po' ubriachi e alla prima scossa, abbiamo creduto di aver bevuto troppo. Ero convinta che il mio fidanzato mi stessa facendo i soliti scherzi scemi... Realizzato che si trattava di un terremoto, ci siamo precipitati in strada e abbiamo atteso per circa mezz'ora. La gente era molto spaventata, ci si chiedeva se fosse sicuro rientrare in caa. Alcuni extracomunitari, che forse non avevano mai assistito a un terremoto, ci hanno chiesto terrorizzati se fosse arrivato il demonio".

per fortuna adesso è tutto ok! tiro un sospiro di sollievo! grazie paolo per aver riportato la news...

se ha lasciato un'intervista significa che sta bene, menomale..

Grazie Paolo per aver riportato l'articolo.
Per fortuna è tutto ok!

Meno male che sta bene,ragazzi...Immagino che la paura sia stata tanta,ma l'importante è che stia bene

grazie mille per l'articolo, adesso mi sento + tranquillo

per fortuna è tutto ok ...
... lo spavento passa... e a noi passa l'ansia ^^'



grazie paolo per l'articolo

meno male che sta bene...
stavo in ansia da ieri quando mi ha chiamata mia cognata per dirmi del terremoto...

Grazie dell'articolo... adesso sto tranquillo! ma cosa vuol dire che organizza un party x aspettare le scosse di assestamento?

potremmo andarci anke noi?

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Scritto da: Gaetano24 26/11/2004 11.20
potremmo andarci anke noi?

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hehehehehhehh bella idea

..menomale che sia tutto ok..
grazie per l'articolo!

Quel giorno io ero a Brognoligo, un paesino in provincia di Verona; ho sentito il terremoto (come se qualcuno spingesse il letto), ma per fortuna non ci sono stati danni. Quando la mattina ho sentito dov'era stato l'epicentro ho subito pensato "alla famiglia Renga", per fortuna Valentina mi ha poi rasserenata

[Modificato da caty 02/12/2004 12.47]