Fumetti, facezie e frivolezze...

Resterei basito (se solo non fossi certo che poi il Sax verrebbe a requisirmi la bestiola per incrementare il suo personalissimo zoo), dalla notizia che Nicholas Cage (appassionato di fumetti, dicono), facendosi aiutare (come si usa di solito) dalla sua asiatica mogliettina, ha messo al mondo un virgulto al quale è stato imposto (è proprio il caso di dirlo) il nome di Kal-el, che, com'è noto a quasi tutti è il nome kryptoniano di Superman (ma Nembo Kid, quello con la tuta azzurra ed il rombo giallo, che fine avrà mai fatto? Non era lui il Superman "originale"?).
Tutto ciò ha suscitato in me il vago senso d'inquietudine quando mi sono posto il quesito di quale nome darebbe ai suoi figli il nostro personalissimo fumettologo, the one and only, insomma, the original marine, il Ro-mario. Conoscendo l'individuo e ricordando il suo entusiasmo nel vorticare la spada-laser in quel di Costa Volpino, il senso di angoscia montava più della omonima panna, fino a farmi giungere alla conclusione che il folle potrebbe giungere ai seguenti limiti:

- Geppo Taccolini per il maschietto (...un vero e proprio...diavoletto... )
- Sukia Taccolini per la femminuccia (giusto un po' irrequieta... )

Che sia per questo che il bergamasco non ha ancora provveduto a figliare? Incertezza sulla scelta? Ai postumi l'ardua sentenza, come diceva l'ubriacone.

qb

[Modificato da KUBIK 12/10/2005 14.36]

su Nicholas Cage...
il suo vero nome è Nicholas Coppola. Ha scelto "Cage" come nome d'arte in onore di un supereroe della Marvel, "Luke Cage, hero for hire". Il primo supereroe nero ad avere una propria testata mensile... (si era a metà degli anni settanta).
E' appassionatissimo di fumetti, ma c'ha una passione "strana": ne compra a migliaia alla volta e poi li rivende tutti in blocco (tant'è che non è raro incappare in alcuni fumetti in vendita su Internet con la scritta "Nicholas Cage", che sta a significare che provengono dalla sua collezione. Preciso: negli USA è usuale ( ) indicare l'ex proprietario della collezione, quando la collezione è enorme. E' un pò una garanzia che si da al cliente sulle condizioni del fumetto (se il collezionista è famoso, i suoi fumetti saranno tenuti molto bene...). E' un pò difficile da spiegare così, ma fidatevi.....).
Ha cercato in tutti i modi di avere la parte di Superman nel film di prossima uscita (il progetto originale, sviluppato da Tim Burton, era incentrato su Cage...), poi si è "scontrato" con un altro appassionato, Ben Affleck, per il ruolo di Daredevil e, finalmente, è riuscito ad interpretare un supereroe nell'imminente "Ghost Rider".

Detto questo (per puro dovere di cronaca)...
fosse per me, starei su nomi più "normali"...............
chessò... abolirei i vari Sandokan, Tetsuya, Actarus, Peterparker et similia...... (Sukia????? ma mi si facci il piacere, mi si facci!)

Quando fai un post di richieste, o mandi una mail a Sax, in cui ci sono, poniamo, 5 argomenti sui quali dall'isolano ci si aspetterebbe una risposta, ecco che il sardo 4 li ignora totalmente e sul quinto risponde in modo vago o del tutto incompleto o insoddisfacente...una soddisfazione, insomma...
Tutto ciò per lamentarmi col marchese di Foxy Coast del fatto che non ci ha deliziato coi nomi che, al momento, attribuirebbe agli eventuali eredi (riferendosi ai fumetti, ovviamente...)
Ci facci sapere, ci facci...
qb

P.S.: chiedo scusa al Sax per averlo tirato inopinatamente in ballo e ne approfitto per mandargli un saluto caloroso (capperi, stamane da noi ci sono dieci dico 10 gradi, sono pochini, se pensate che ne mancano ben 80 per fare un angolo retto...)

ma secondo Lei, egregio ragioniere...
io ci ho avuto mai il tempo di pensarci, a certe frivolezze?

eccomunque, la mia prossima nipotina si chiamerà Marta o Martina.... (ma io non sono stato consultato, sull'argomento...)